Solidarietà con chi difende la dignità dei lavoratori. Anche nel settore militare

di Alessandro Leoni (Resp. nazionale Dipartimento Apparati dello Stato del PRC) su Liberazione del 14 settembre 2010

Il maresciallo dei Carabinieri – in servizio attivo – Vincenzo Bonaccorso rischia, entro la fine del mese, di subire una dura sanzione quale la “consegna di rigore”, ovvero la traduzione militare degli “arresti domiciliari”. Se per i civili tale pesante limitazione della libertà necessita di una decisione del magistrato, per i militari e perciò anche per i Carabinieri, tale provvedimento dipende più semplicemente e arbitrariamente dalla decisione del grado gerarchico superiore! La cosa ancor più eclatante è la motivazione, ufficiale, di tale minacciato duro provvedimento repressivo: il maresciallo Vincenzo Bonaccorso avrebbe violato la Legge “382/1979” che regolamenta la disciplina militare avendo partecipato, come invitato, a due convegni internazionali (Bruxelles, novembre 2009 e Berlino, marzo 2010 ) organizzati da “Euromil” sul tema dei diritti dei lavoratori militari. Continua a leggere

La morte di Scieri, macchia indelebile

Cara “Liberazione”, dopo dieci anni la morte di Lele Scieri rimane una macchia indelebile per le istituzioni del nostro paese. Né la magistratura né tantomeno le autorità politiche e militari hanno trovato un responsabile per la spaventosa vicenda di un ragazzo lasciato agonizzare e morire (e il cui corpo venne ritrovato dopo ben tre giorni) in una struttura per sua stessa natura sorvegliatissima. La “Folgore” si conferma una zona franca in cui non valgono le leggi della Repubblica , le forze armate italiane continuano a vivere in una situazione di omertà, come dimostrano tante vicende precedenti e successive alla morte di Scieri (basti pensare alle morti per le armi all’uranio). Il solo modo degno di ricordare Emanuele Scieri è rilanciare la battaglia per ottenere verità e giustizia, per impedire che continuino ad operare sotto le insegne dello Stato corpi che violano ogni principio di democrazia e civiltà.

Luca Cangemi, Segretario Prc Sicilia su Liberazione del 20 agosto 09